Crea incantesimi & poteri divini

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Maððie
        +1   -1
     
    .
    Avatar

    Dea del Disordine Organizzato

    Group
    ♛ Sovrana
    Posts
    13,432
    Reputazione
    +461
    Location
    Wonderland

    Status
    Death
    Sceptius qui di seguito la revisione degli incantesimi di Candelabro.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Incantesimo RiassemblOssa | "Finchè testa il luogo infesta le mie ossa faran festa!":

    Incantesimo di unione, valido solamente per i Lich. Nel momento in cui viene attivato, l'anima del Lich ricompone la struttura scheletrica del corpo in cui è ospitata. Parti mancanti o distrutte non verranno ricostruite, tuttavia, se nell'area circostante (di 5 metri) sono presenti ossa o parti biologiche smembrate rigorosamente senza vita, esse andranno a sostituire -ove possibile- le sezioni mancanti. Durante il processo le ossa guadagnano una momentanea notevole durezza (dura 1 turno), che le rende di difficile rottura. L'incantatore può concentrarsi e aumentare il raggio dell'area di recupero fino a 7 metri, ma può attrarre una singola parte del corpo.
    Requisito necessario per sferrare l'incantesimo è l'integrità del teschio del mago: se questo è presente, e può scandire la formula, la magia si avvera.

    [0/2+NumeroSostituzioni]

    Dato che Candelabro non è più un lich, questo non credo sia reskinnabile, ma puoi usarlo come spunto per qualcos'altro.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Maledizione Mementomorte | "Al teatro della morte che ricordo mandi in scena?":

    Si dice che questo contorto incantesimo della memoria fosse stato inventato dai Lich per manifestare alla vista una frazione dei loro ricordi circa la loro vita precedente . Tale incantesimo fu poi caduto in disuso perchè sembrava avere effetti collaterali. Questo “effetto placebo” in realtà cancellava i ricordi, e destava nei lich il desiderio di distruggere il rispettivo filatterio. Kandrel Kandelier ha rispolverato la formula di tale incantesimo, e ha provato inconsciamente e spericolatamente il suo effetto. Sul povero maggiordomo tale incanto non ha avuto risultati, per il semplice fatto che egli stesso non ha alcun ricordo di una sua eventuale “vita precedente”.
    Non contento di ciò, Candelabro ha riscritto la formula dell'incantesimo, rendendolo in un certo senso più penetrante.
    Tale modifica consiste nell'utilizzare i ricordi (buoni o brutti) che ha una persona di un suo caro -o di un suo nemico-, e manifestarglieli nella mente come un pungolo fastidiosissimo.
    Per un turno, la vittima visualizza ricordi vividi che coinvolgono il defunto. Il pensiero si trasforma in un teatro caotico di nostalgia, odio, piacere, dolore, poiché i ricordi mostrati si alternano quasi entropicamente, ma secondo una costante assoluta: la morte. Fra uno “spettacolo” e l'altro appare frequentemente alla mente il ricordo che ha la vittima del momento della perdita del defunto. L'affetto dalla maledizione può persino non esservi stato presente, basta che ne abbia avuto notizia, e allora il “flash” mentale ripeterà il frangente in cui il perseguitato ne è venuto a conoscenza.
    Per raggiungere l'effetto desiderato è necessario che la vittima stia ricordando (nel suo intimo o manifestatamente) il trapassato. Se poco prima o poco dopo di ciò (o anche durante) viene pronunciata la formula della maledizione, essa si avvererà.

    Note:

    1- Il ricordo può anche coinvolgere animali, o persino esseri come vampiri e Lich. L'importante è che la vittima della maledizione sia consapevole del fatto che sta ricordando un morto, scomparso in maniera naturale, bruciacchiato dal sole, o in qualsiasi altro modo.

    2- E' fondamentale che l'incantatore sia per buona parte conscio del fatto che la vittima da maledire stia in quel momento ricordando qualcuno. Scagliare la maledizione “affidandosi alla fortuna” non porterà a nulla.

    [0/2+NumeroVittimeMaledette: 0 per 1 vittima, 1 per 2 vittime, 2 per 3 o più vittime]

    Togliendo i riferimenti ai lich, questo incantesimo puoi ancora usarlo. Alla fine, fa ricordare a qualcuno la morte o la scoperta di qualcuno. Può essere molto utile.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Maledizione Serioburla | "Risa false son punite, serie facce son bandite!":

    Una maledizione decisamente stramba, si dice sia stata creata da circensi o bardi vaganti.
    Chi la usa pronuncia la formula: “Risa false son punite, serie facce son bandite!”
    Dopo aver pronunciato l'incantesimo, l'incantatore può recitare una barzelletta, una burla o qualcosa che - secondo l'incantatore - susciti ilarità. Un ascoltatore che non ride spontaneamente alla burla subisce la Maledizione Serioburla: per un turno, i discorsi, affermazioni etc che escono dalla bocca sono solo fandonie, burle, sciocchezze che suscitano divertimento. La vittima della Maledizione Serioburla non percepisce le baggianate che dice, è convinta di esprimere ciò che ha effettivamente pensato. Incantesimi o rituali formulati da un affetto dalla maledizione sono annullati, in quanto non pronunciati “seriamente”.
    La maledizione serioburla può anche avere effetto per via scritta, basta incantare le lettere con la formula sopracitata, e aspettare che il lettore fruisca completamente del contenuto.

    [0/1-2-3] (dipende dal numero di vittime della maledizione: 1 persona: 1 turno, 2 persone: 2 turni, 3 o più: 3 turni)

    Anche questo è okay.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Incantesimo Divorombra | "Sazietà non vede luce..."

    Crea un'area di notevoli dimensioni, illuminata da una luce fredda. Le ombre che si generano “navigano” rapidamente verso quella dell'incantatore, che le divora in un istante.
    Per un turno, i personaggi che hanno subito la perdita della loro ombra la rigenerano, ma sentiranno una notevole stanchezza, quasi sonnolenza.
    Il numero di ombre catturate con Divorombra “nutre” il mago, e scala di un turno di riposo un determinato numero di incantesimi che in quel momento sono in cooldown.
    Il numero di incantesimi è calcolato come segue: numeroIncantesimiInCooldown<=numeroOmbreCatturate.
    Il minore sta a indicare che se per esempio ci sono 2 incantesimi in cooldown ma 5 ombre catturate, solo quei 2 incantesimi vedranno il turno accorciato, e non 5 incantesimi.
    Tuttavia può verificarsi il seguente caso particolare:
    numeroIncantesimiInCooldown>=numeroOmbreCatturate.
    Tale caso può verificarsi se per esempio ci sono 5 incantesimi in cooldown, ma solamente 1 ombra catturata. Se così accade, potrà essere accorciato di un turno solo uno fra i cinque incantesimi, e sarà il master a scegliere quale fra questi deve beneficiarne.
    Il Divorombra non è infallibile, basta infatti pronunciare la contro-formula “...si rassegna a fame truce!” per richiamare a sé l'ombra. La formula deve essere scandita con convinzione, come si stesse cercando di convincere il proprio animale domestico a tornare a casa. Ombre obbedienti potrebbero tornare subito, altre potrebbero tentennare un po', dipende dal tratto caratteriale del padrone.
    Come conoscere la contro-formula? Non è affar dell'incantatore, di grazia!

    Note:
    -Per scagliare l'incantesimo è necessario che si utilizzi un catalizzatore magico in grado di emettere luce (lanterne, candelabri, candele, lucciole in bottiglia).

    -Divorombra non è listato fra gli incantesimi dal turno di riposo accorciabile. 2 Turni sono e 2 Rimangono.

    [0/2]

    Questo va ancora bene, ma non so perché non ti ho chiesto di specificare l'area d'azione. Per le nuove regole, dovrebbe essere tre metri.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Malocchio del Servo |

    "La vista qui offro in cambio dei nomi
    di coloro i quali non son più i miei padroni!
    NOMI VITTIME"
    :

    Questo incantesimo porta sfortuna fu utilizzato da servi e schiavi sin dall'antichità per maledire in segreto i loro padroni. Chi lo usa completa la formula con un numero qualsiasi di nomi, e altera la propria vista. Dopo aver fatto ciò, i personaggi menzionati dalla maledizione sono portatori del “Malocchio del Servo”. Questo “marchio” dura un turno, e rende chi ne è portatore incapace di danneggiare in qualsiasi modo l'incantatore. Le intenzioni di voler far del male al mago sono totalmente offuscate da un senso di sottomissione: un servo non nuocerebbe mai alla salute del proprio padrone.
    Più la vittima ha un'indole superba o tirannica, più l'incantesimo si realizza, arrivando ad avere anche conseguenze fisiche: il corpo si piega, a simulare un inchino.
    Per rendere effettivo l'incantesimo è necessario che l'incantatore:

    -sfochi lievemente la vista per maledire una sola persona
    -tenga chiuso un occhio se vuole maledire due persone
    -tenga chiusi entrambi gli occhi se vuole maledire tre o più persone

    [0/1+Vittime effettive del malocchio]

    Domanda: ma se riapre gli occhi dopo aver castato, l'incantesimo si spezza?

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Incantesimo Mementonulla | "Quanto hai appreso non ti piace? Il ricordo ne è fugace!":

    Chiamato anche “Incantesimo del somaro”, o “Incantesimo Entra ed Esci”. Questo incantesimo lieve della memoria è in grado di cancellare dalla mente un'informazione appena appresa (ciò spiega i suoi nomignoli). L'incantesimo funziona nel seguente modo:

    -La vittima apprende un'informazione (in qualsiasi modo: scritta, orale, o persino un'idea balzata sul momento).
    -Subito dopo l'incantatore pronuncia la formula dell'incantesimo
    -La vittima dimentica l'informazione appena appresa, e sente una sensazione di leggero smarrimento, qualcosa del tipo: “Cos'è che stavo facendo?”.

    Note:

    -L'incantesimo ha una meccanica molto simile al Mementomorte: l'incantatore deve essere conscio del fatto che la vittima stia in quel momento apprendendo l'informazione, e deve anche avere almeno una vaga idea di che tipo essa sia.

    -L'incantesimo può presentare qualche falla. Se per esempio l'informazione recepita ha una fortissima componente emozionale (come ad esempio l'apprendimento della morte di un caro), essa sarà di più difficile rimozione.

    [0/1+NumeroVittimeIncantate: 0 per 1 vittima, 1 per 2 vittime, 2 per 3 o più vittime]

    Questo è okay.

    CITAZIONE (Sceptius @ 5/9/2020, 00:03) 
    Cartiglio dell'Analfabeta |”Per quanto legger tu vorrai, certo intender non potrai“:

    Questa maledizione fu ingegnata da autori, bibliotecari ed amanuensi per proteggere e rendere segreto il contenuto di libri proibiti o esclusivi. Viene applicata esclusivamente per via scritta, e per renderla effettiva bisogna riportare per inciso la formula. Al momento della scrittura l'incantatore deve pronunciare la stessa senza alcuna modulazione vocale (in totale apatia, quasi).
    Chi legge e comprende quanto ci sia scritto (escluso il mago) viene colpito dalla maledizione:

    -Per un turno non si è in grado di capire tutto ciò che viene detto/scritto da altri o da sé stessi.

    Note:

    -La vittima può comunque scagliare incantesimi, ma risulta più difficile, in quanto non comprende cosa stia dicendo, e dunque se stia formulando correttamente la magia.

    -Quella proposta è una forma breve della maledizione: l'effetto viene innescato una e una sola volta alla lettura, rileggere la formula sullo stesso cartiglio non ripeterà l'incantesimo.

    [0/1+VittimeColpite] [0/2]

    Con le nuove regole, questo incantesimo non necessita di approvazione, essendo un trabocchetto che incanta un oggetto, non una persona.
     
    Top
    .
4 replies since 15/7/2023, 11:15   48 views
  Share  
.