Votes taken by Martirios

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    "Ho solo rubato a Don Meouv Porpo'Rrus una trascurabile somma di denaro".
    "La somma sarà anche stata effimera, mille monete, ciò non di meno il danno arrecato al suo onore non potrà mai essere riparato!" Rispose Dush furioso.
    "L'onore é per i pezzenti e per i folli".
    "Avete dato fuoco alle stalle del maniero!".
    "Un mero diversivo, sono certo che ne avrà costruite altre cinque senza remora alcuna".
    "Vi siete spinti a copulare con la mogliera!".
    "Una donna davvero elevata, l'agguanterei di nuovo!".
    "AVETE UCCISO TRE GUARDIE DURANTE LE VOSTRE AZIONI EFFERATE!".
    "Gli avevo chiesto di farsi da parte, erano solo nei posti giusti ma nei momenti più sbagliati... poi le ho spinte di sotto; i danni erano una vendicativa compensazione per esservi rifiutati di pagarmi".
    "Estors noi ti avevamo pagato la performance!".
    "Ma non avevate pagato il prezzo giusto, quello che avevo richiesto!".
    "29 monete d'oro?!".
    "Si la prima per il disturbo di esebirmi e le altre 28 per sorbirmi le stronzate che la bocca di quel gatto propagava!".

    Edited by Martirios - 2/4/2020, 18:21
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    "Buongiorno mi presento, IO SONO IL GRANDE E POTENTE-!".
    Sir. Vercari schiantó una forte pacca sulla schiena di Estors, facendolo quasi cadere di sotto.
    "Almeno per le presentazioni prova a dire la verità, si?".
    "Va bene va bene... sono Estors Valnif, IL PIÙ POTENTE STREGONE CHE- AAARGH!" Il coppino del cavaliere squarció l'aria con un boom sonico, lasciando un livido violaceo sul collo di Estors.
    "Non sono un mero giullare-" Estors si abbassò di colpo, sir. Vercari nell'intento di tirargli un gancio si sbilanció e grazie al breve sgambetto del Valnif voló giù dalla scogliera.
    "Facendola breve, Estors Valnif! Bardo, mercante, mago-!".
    "LAIDO FIGLIO DI PUTTANA!".
    Il dardo di una balestra gli sfioró la faccia, piantandosi nella corteccia di un albero alle sue spalle.
    Dush era rosso dalla rabbia, il che risultava apparire come una immagine ancora più spaventosa del solito, visto che era uno scheletro quasi privo di pelle.
    "Signori questa non è una persona di cui fidarsi!" Accusó iracondo lo scheletro, rimembrando il grave disonore inferto al suo Don.
    "Sarebbe capace di vendere sua nonna, poi anche le vostre, per una misera moneta d'argento!".
    "Dush, Dush, Dush così mi ferisci nel profondo sai? Non farei mai una cosa simile..." Estors fece finta di stringersi il petto dal dolore, poi un sorriso malvagio comparve in volto "... lo farei per una d'oro!".
    Il pauroso spaventoso scheletro puntó a bruciapelo la balestra contro la fronte dell'uomo di spettacolo.
    "Estors Valnif... temi tu la morte?".
    "AH! Ma per favore, quella signora non saprebbe nemmeno vincere una partita a scacchi!
    Figuriamoci incutermi timore!".
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    https://linelor.forumcommunity.net/m/?t=61598329


    Estors Valnif sussultó quando un altro fulmine esplose in cielo, arrestandosi all'entrata della taverna.
    {Quei maghi della costa sembrano davvero problematici, non potevano svolgere il loro magico raduno da un'altra parte?
    Oh beh, almeno posso lucrarci sopra!
    }
    L'uomo di spettacolo entró con fare dirompente, tirando un vigoroso calcio alla porta.
    "NON C'È NULLA DA TEMERE CITTADINI DI-!" Un altro fulmine percosse l'aria coprendo la sua voce.
    "Perché io! Estors Valnif! Sono venuto qui per sollevarvi dal fardello di quei TERRIBILI stregoni! Giacché io sono il-".
    Le parole seccarono tra le sue labbra, la caparbietà nella voce morì e la sua spacciattagine chiuse i sipari.
    Estors nei suoi anni così brevi, eppure così intensi, aveva sgarrato gli affari di molti e complicato la vita di tanti.
    Ed uno di questi, per sua mal augurata sorte, l'osservava da un angolo della taverna con un cipiglio greve e vendicativo.
    "Io vi conosco...!" Il dito dell'accusa puntato contro la sua persona.
    "Ovviamente, la mia fama mi precede ovunque io vada!" Esclamò Estors tentando di disinnescare la situazione.
    "No! No! No!" Il cavaliere sbatté tre volte la mano sul tavolo.
    "So che ti ricordi di me, CIARLATANO! Sir Vercari, rimembri?" L'uomo si alzó minaccioso, scrocchió le dita coperte dal guanto corazzato.
    "L'uomo a cui avete venduto una - Nagariana- lama -ammazzademoni- per una moneta d'oro, quella dannata spada di stagno e pirite!".
    {Cavolo gliela avevo fatta pagare così tanto?}.
    "Il a cavaliere a cui avete rubato il cavallo, per fuggire dalle guardie! Ma non prima di avergli scaricato le colpe addosso!".
    {Vero... vero, ho fatto anche quello!}.
    Sir. Vercari pose la mano sull'elsa del suo spadone.
    "MA PREGO ESTORS, continua pure! Sciorinaci come hai sconfitto l'angelo Astaroth o soffocato un leviatano a mani nude! Quale titolo ti sei inventato questa volta? Spada dell'Alba? Sangue di Drago? Sterminadraghi? Rovina di Re?!".
    {Devo inventarmi qualcosa o rischio la... ci sono!}.
    "I torti che ho commesso non potranno MAI essere ripagati! Prima ero un truffatore mellifluo e laido..." Estors fece finta di essere contrito dalla vergogna e dal rimpianto.
    "M-ma sono cambiato! Mi sono unito... ai Cavalieri dello Nyeh! Ed ora compio vere imprese di coraggio e virtù!".
    {Estors sei un genio! È impossibile che quei cavalieri siano-}.
    "Allora ti devi essere perso, perché i tuoi confratelli sono sulla scogliera!".
    {CAZZO!}.
    "A-a-allora come stavo per annunciare, mi dirigo immantinente da loro per aiutarli nella loro epica impresa! NON TEMETE INNOCENTI PAESANI TORNERÒ PRESTO CON LA LIETA NOVELLA!".
    {Meglio svignarsela da qui...}.
    "Allora vi accompagnerò da loro... -cavaliere-!" La mano di sir. Vercari si strinse feroce sulla sua spalla, un sorriso malvagio sul volto.
    "Cosa?".
    "Ora che siete un CAVALIERE voglio essere tra i primi ad ammirare le tue imprese...!".
    "Ah certo raggiungiamo i miei compari: John, Jim, Eddy e Loli- giusto, quello lo hanno cacciato".

    Estors e Vercari giunsero sul posto, l'indice di Estors scattó come la lama di un rapinatore.
    "Sbaglio o quella è una RENNA CHE PARLA- ah no non lo è...
    Però sbaglio, o quello con loro è un drow!" Estors arretró con fare drammatico, aprì in maniera esagerata gli occhi.
    "Un drow VAMPIROH!" Estors si mise le mani sulle guance, spalancando con stupore la mascella.

    Edited by Martirios - 29/3/2020, 16:37
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    Cercando un modo per passare il tempo mi hanno suggerito questo forum, ho già partecipato ad alcuni GDR ma ho ripreso solo di recente ad essere più attivo online.
    Scrivere è una delle mie passioni insieme al metal, gli scacchi, la boxe, il rugby e le opere di H. P. Lovecraft.
4 replies since 8/8/2014
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