Styrkaent

Descrizione

Lo styrkaent è un piccolo roditore, circa delle dimensioni di uno scoiattolo, che supera in altezza solo grazie alle enormi orecchie. Ha sei zampe (quattro anteriori e due posteriori) e un paio di ali rigide e inadatte al volo, che usa solo per planare. Sulle spalle ha un colletto di lanetta bianca come il muso e il pelo della pancia; per il resto, il suo pelo è verde, il che gli permette di mimetizzarsi molto bene tra le foglie e sui prati.
Estremmamente vivace e piuttosto ingenuo, è facile da catturare anche con trappole semplici; peccato che la sua carne sia disgustosa. Riuscire a cucinarla in modo che sia almeno sopportabile è la sfida a cui tutti gli amanti della cucina prima o poi approcciano (fallendo miseramente) e ha dato vita a un bizzarro anti-ricettario, che raccoglie tutti i tentativi falliti, o almeno quelli noti: Come non cucinare lo styrkaent. Più che un ricettario, pare un faldone degno di un accademico, ma è al tempo stesso una sorta di testo sacro per chiunque voglia cimentarsi nell’impresa.
Oltre che un abile arrampicatore, lo styrkaent è anche un intrepido ladro, che non esita a derubare gli incauti viaggiatori che lasciano le borse a portata di zampe. Prccato che il più delle volte finisca intrappolato nelle borse stesse, magari perché distratto dal cibo o da qualche oggetto bizzarro. Ama rosicchiare le cose e spesso morde prima di annusare, finendo anche per farsi del male.
Si affeziona facilmente, ma è assolutamente impossibile da addestrare: troppo iperattivo per dare ascolto anche al più semplice dei comandi.
Se lasciato in libertà, si allontanerà per esplorare, giocare o cercare cibo e finirà per perdersi. Gli esperti raccomandano, però, di non tenerlo in gabbia, perché ha bisogno di fare movimento, ma anche di non legarlo per evitare che si strozzi con la corda o con il collare. La scelta ideale sarebbe poterlo tenere in uno spazio ampio, ma chiuso, come una voliera abbastanza grande da contenere una quercia, un noce o un qualsiasi albero da frutto.
È attratto da tutto ciò che luccica e tende a inseguire qualunque cosa si muova, solo che invece di riportarlo finisce di solito a giocarci lì dove lo ha preso finché non perde interesse.

Caratteristiche

❧ Verso Tutta la gamma degli squittii.
❧ Dieta Si ciba preferibilmente di frutta, sia secca che non, e di radici. Non disdegna i formaggi secchi, ma va letteralmente matto per le fragole.
❧ Debolezze Praticamente qualunque cosa, a cominciare da se stesso. Troppo vivace per il suo stesso bene, finisce spesso per autosabotarsi.Forse per questo, nonostante sia una specie considerata altamente infestiva, fa meno danni di quelli che potrebbe se fosse più efficiente. Il cuo corpicino paffuto lo salva spesso da urti e cadute, ma le zampe anteriori (che usa sia per arrampicarsi, sia per raccogliere le cose) sono estremamente delicate. A terra le ali spesso lo intralciano e non di rado lo sbilanciano, per cui tende a cercare di stare il più possibile sugli alberi, ma finisce comunque per scendere ogni volta che qualcosa attrae la sua attenzione.