Un crepuscolo di vana illusione

Nuruana’el 1127 d.G.

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Nuruana’el 1127 d.G.


    Garret Tearsfall


    Un sospiro si levò dalle labbra del vampiro, un atto meccanico di nullo bisogno, il suo cadenzato e solitario avanzare era accompagnato unicamente dalle luci del crepuscolo fin troppo fioche e delicate per causargli dolore, un insieme di colori che la sua vista aveva sempre apprezzato, eppure quella volta non si soffermò ad ammirarle. Il suo cammino non aveva una meta semplicemente era un modo come un altro per cercar illusoriamente d'ingannare la noia.
    La primavera era ormai iniziata da un po', affacciandosi timida alla vita, tentando ugualmente di sfuggire alla notte, rendendo dormienti i suoi fiori così che il giorno dopo potessero dare il meglio di loro... Già il “giorno”, le sue fredde membra non potevano più beneficiare da tempo del tepore donato dal sole, né tantomeno lui poteva più apprezzare appieno quella stagione che aveva sempre dato per scontata.

    Si passo le dita della mancina tra i capelli, ponendo fine alla sua avanzata, suvvia aveva tutto il tempo che desiderava e di certo nessuna fretta, l'ignoto l'avrebbe aspettato; poteva permettersi di spender tempo per lasciare ai ricordi di un passato oltremodo lontano di tornare a fargli visita, mentre il silente canto della sera iniziava a farsi sentire tra quei colori sbiaditi di un sole morente.
    Statuaria era divenuta la sua figura nel bel mezzo del nulla come intrappolata in quell'attimo di stasi tra il giorno e la notte, unico momento in cui i due s'incrociavano, dando vita ai più splendidi colori che un occhio potesse vedere... Del resto che gli rimaneva da fare se non permettere alle ombre ancora inesperte di celarlo alla vista del mondo?

    Parlato
    Pensato
    Narrato


    Edited by Maððie - 30/7/2023, 10:45
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE

    Dannazione!

    La sera era ormai prossima a venire e Leanne si trovava completamente allo scoperto. Quale malsana idea l'aveva spinta ad addentrarsi nella pianura? In quella stagione poi! Se non altro non stava piovendo, doveva ringraziare la Dea almeno per quello. All'inizio l'idea di perdersi nel nulla non le era sembrata così male. Aveva trascorso molto tempo nelle città ultimamente e cominciava a diventare paranoica. Anche dopo 17 anni.

    Che poi cosa sono 17 anni? Un battito d'ali.

    Ancora si comportava come un'esiliata, una fuggitiva. In fondo era esattamente ciò che era. Dopo qualche tempo passato tra la gente cominciava a risentirsi braccata e ad aver bisogno di allentare la tensione. Un giro nella prateria le era così sembrata una buona idea. Lontana dalla gente si sarebbe sentita più al sicuro e magari vedere la città errante sarebbe stata un'esperienza interessante. Senza contare che difficilmente avrebbe incontrato molti altri drow là. Quella distesa infinita, completamente aperta e libera, che pareva essere abbracciata dal cielo era quanto di più differente c'era dalla sua terra. Certo era al sicuro, ma mai più di allora si era sentita così lontana da casa.
    Doveva trovare presto un luogo dove accamparsi e magari dell'acqua. Non doveva essere troppo difficile, in fondo.
    Poteva accendere un fuoco e rilassarsi. La solitudine era davvero un sollievo.

    Come aveva previsto non ci mise molto a trovare un corso d'acqua con una sottile spiaggia un poco riparata. Accese un piccolo fuoco e ci si sedette accanto a rimirare il cielo. In 17 anni si era quasi abituata ad avere ogni giorno quella immensa distesa senza fine che incombeva sulla sua testa. Se aveva infine cominciato ad apprezzarne il fascino non poteva comunque liberarsi da quel senso di angoscia che nel profondo comunque le istillava.
    Avrebbe aspettato di vedere le stelle.
    Tirò fuori il violino da sotto il suo mantello e cominciò a suonare, lasciando che la sua musica riempisse quel cielo vuoto e sconfinato.

    Ecco, ora sono un po' più a casa.
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    Un suono iniziò lentamente a presentarsi alle orecchie del non morto, in un primo momento non vi aveva fatto poi cotanto caso, finendo col sentirlo come una sfocata nota di contorno aggiunta a quella della sera ormai incombente. Ora però vi aveva prestato più attenzione: era un suono dolce e delicato, probabilmente atto a colmare una solitudine non desiderata. Non era mai stato curioso, eppure lasciò vagare il proprio sguardo su quella piana apparentemente deserta, avrebbe potuto infischiarsene quest'è vero, ma ehy, si sarebbe potuto rivelare un possibile ed illusorio rimedio contro la noia.
    Poi la vide fioca e lontana la luce di un fuoco, sicuramente appartenente ad un falò acceso per contrastare il vuoto della notte, o più precisamente per scaldarsi le ossa... Anche entrambe le cose da quel che poteva sapere.

    Senza fretta alcuna optò con l'accorciare la distanza che lo separava da quella luce danzante al fide d'udir meglio quella musica, certo non si sarebbe avvicinato troppo, suvvia non era stupido, quel difetto gli mancava -e per fortuna-. Così rimase a qualche metro di distanza, non cercando nemmeno di metter pienamente a fuoco la sagoma che stava suonando, lasciando che assieme a quelle note anche le sue memorie danzassero in un ballo mai esistito, in una notte ancora lontana.
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE

    La musica riempiva la notte mentre le ombre si facevano più fitte. La musica era il suo conforto da sempre e ormai era anche l'unico. La aiutava a sentirsi sé stessa, a ricordarsi chi era davvero e da dove veniva. Un giorno sarebbe tornata a casa. Si sarebbe ripresa tutto ciò che era suo e si sarebbe vendicata di chi l'aveva costretta a nascondersi come un ratto. Il ritmo si fece più melanconico mentre la sua mente si perdeva tra nostalgie e aspettative per il futuro. La musica e l'ambiente l'avevano rapita a tal punto che quasi non l'aveva sentito. Quasi. Doveva ringraziare il suo ottimo udito da drow per questo. Un fruscio nell'erba. Lievissimo. Leggero e quasi impercettibile. Appena oltre le ombre che assediavano il falò.
    Ed eccola di nuovo. La sensazione di essere osservata. Essere sempre sul chi vive ti aiutava a sviluppare un certo sesto senso per queste cose, soprattutto se ne andava della tua vita. Oppure era solo paranoia. E come si poteva non diventare paranoica quando si era piccola, indifesa e senza protezione? Non era più nella sua città. Non era più Dihanne, erede della potente Edara. Là fuori la sua parola non valeva niente e i suoi desideri non interessavano a nessuno.
    Qualunque cosa ci fosse acquattata nell'ombra avrebbe potuto facilmente fare di lei un sol boccone. Aveva una sola arma. La sua musica. Non sapeva molto di magia e non conosceva incantesimi che avrebbero potuto salvarla o danneggiare un nemico, ma era una vera maestra della manipolazione. Le sue capacità ipnotiche erano innate e l'avevano aiutata molto negli anni. Sperava l'aiutassero anche in quell'occasione.
    Cambiò nuovamente la melodia. Infuse nel violino e nella sua musica tutto il potere ipnotico di cui era capace, diffondendo nell'aria una sensazione di pace e profondo benessere, di completa armonia con ciò che li circondava. Chiunque l'avesse ascoltata si sarebbe sentito sereno e benevolo al punto che mai avrebbe pensato di fare del male a qualcuno.
    La speranza di Leanne era che qualunque cosa la stesse osservando o se ne sarebbe andata tranquilla o comunque non l'avrebbe avvicinata con intenzioni ostili. Questo nel migliore delle ipotesi.
    Non che potesse fare molto altro. Non era una combattente. Poteva solo sperare che l'ennesimo dei suoi trucchi funzionasse come sperava.
     
    Top
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    Non aveva pensato a nascondersi al meglio solitamente ci pensavano le ombre a quello, spaventare chi stava suonando era l'ultimo dei suoi desideri. Rimase immobile ad ascoltare quel soave suono cambiare e variare, dapprima divenne un po' più malinconico poi cambiò ancora... Iniziò a sentirsi strano, una leggera sensazione di qualcosa che lo stesse costringendo a provare un fittizio senso di benessere. Per sua sfortuna lui non lo andava cercando, per lo meno non in quel momento, non così.
    Eppure quel suono era ipnotico al suo udito piaceva, alla sua persona in parte un po' meno; si portò una mano alla testa scuotendola un paio di volte, un movimento leggero che le ombre non tradirono.
    Ma in fin dei conti che s'aspettava? Che il musicista lo ignorasse? Quello era un meccanismo di difesa in fin dei conti, od almeno così credeva. Poi fece due conti: aveva cercato di rabbonirlo ed in un altro contesto forse avrebbe anche accettato la pace che stava cercando d'imporgli, ma come già detto non in quel frangente.

    Silente scivolò tra le trame della sera, non di certo per andarsene, stava stranamente provando interesse per quella sagoma indistinta, spaventata, sola e malinconica Per quanto la tua musica sia gradevole, gradirei s'evitassi di cercare di metter mano nella mia testa... Parole calme e con una nota di disappunto abbandonarono le labbra del vampiro, una volta che a dividerli vi fu solo l'aura eterea che la luce delle fiamme sprigionava nel giro di qualche metro attorno a quella minuta figura dietro alla quale si trovava.

    Edited by Hisae Nihil - 8/3/2020, 22:42
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    La risposta al suo attacco non tardò ad arrivare. Alle sue spalle qualcosa si mosse e poi cominciò ad avvicinarsi.

    Per quanto la tua musica sia gradevole, gradirei s'evitassi di metter mano nei mia testa... disse una voce profonda e indispettita alle sue spalle.

    Interessante

    Non era facile divincolarsi dalla sua presa ipnotica. Quello alle sue spalle non poteva essere un debole essere umano. Era qualcos'altro. Inevitabilmente un brivido le corse lungo la schiena. Se neanche la sua ipnosi poteva tenerla al sicuro non aveva molte possibilità di uscirne indenne se il nuovo venuto avesse avuto intenzioni ostili. Maledisse nuovamente l'idea di recarsi in quel luogo. Era nelle pianure da neppure un giorno e già aveva fatto incontri inaspettati. Gli rimaneva solo una carta da giocare. Posò il violino accanto a sé, ormai era inutile, e si alzò in piedi. Abbassò il cappuccio, mostrando i suoi tratti delicati e si voltò verso il nuovo venuto.

    In quanto a scortesia non potete certo darmi lezioni. Non ci si può aspettare una calda accoglienza se ci si acquatta nell'ombra come un ladro.

    Cercò di dirlo senza autorità o fastidio e lasciando trapelare un poco della tensione che provava. Esisteva al mondo qualcosa di più adorabile di una bella ragazza impaurita? Era una carta subdola da giocare ma spesso aveva funzionato. Incrociò le braccia sotto il mantello, come ad abbracciarsi da sola e intanto allungò una mano al pugnale che portava legato all'avambraccio. Odiava quella sensazione. Non era una combattente, ma qualunque cosa si fosse avvicinata non le avrebbe permesso di nuocerle. Non senza lottare, almeno.
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    Era alquanto minuta la ragazza, possedeva dei tratti delicati che le conferivano una genuina bellezza, era conscio d'esser stato il primo a sbagliare, però si soffermò un momento a soppesare le sue parole, o per meglio dire il tono che aveva adoperato e con esso il modo. Si era riferita a lui dandogli del "voi", di rado gli era capitato di sentirlo da qualcuno, o per meglio dire qualcuno che si rivolgesse a lui in tal modo... Però non era quello il nocciolo del discorso.
    Alzò con fare teatrale le mani Mi scuso per i miei modi ben poco consoni Ed erano scuse sincere, suvvia in fin dei conti se la si guardava bene, chi era dalla parte del torto in primis era lui.
    Si prese ancora qualche istante per guardarla: sembrava impaurita, ma purtroppo per lei oramai certe cose non gli facevano più cotanto effetto. Quindi ora erano lì, più o meno uno di fronte all'altra, mascherati da lineamenti ancora confusi che la fioca luce non riusciva a delineare, però una cosa forse era il caso di metterla in chiaro Comunque non è mia intenzione farti del male Era la pura verità, aveva sbagliato nell'avvicinarsi così di soppiatto a causa dell'abitudine e ciò era già stato appurato, però non aveva avuto istinti malevoli prima e di certo le cose non erano cambiate.
    Ciononostante non si lasciò sfuggire alcun movimento da parte della sconosciuta; certo, avrebbe potuto girare i tacchi ed andarsene, però l'opzione d'evitare la noia in un qual modo lo allettava di più come opzione.
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE

    L'uomo che le stava di fronte la studiava con un'aria a metà tra l'annoiata e non capiva bene cosa.

    Mi scuso per i miei modi ben poco consoni, disse l'uomo di fronte a lei. Chiaramente i lineamenti erano quelli di un uomo eppure c'era qualcosa di...strano.
    Si poteva essere umani e non esserlo? No, a meno che...

    Interessante davvero

    Non ne aveva ancora mai visto uno, quindi non poteva esserne sicura. Un vampiro. Un altro brivido le corse lungo la schiena ma questa volta di eccitazione. Sua madre le aveva parlato spesso dei vampiri. Esseri affascinanti che pur avendo un'origine umile e debole come quella umana raggiungevano l'immortalità. Aveva sempre voluto vederne uno. Desiderio realizzato! Anche se le condizioni non erano esattamente ottimali per lei.

    Comunque non è mia intenzione farti del male, precisò lui.

    Certo, come no! Con tutte le occasioni di nutrirsi che poteva avere in piena pianura cosa poteva andare storto. A meno che il sangue di drow non fosse di suo gusto. Poteva solo augurarselo.
    Nonostante la consapevolezza di pericolo, però, Leanne doveva ammettere di essere curiosa. Voleva sapere di più sul suo strano e inaspettato ospite ma doveva fare attenzione a non essere lei ad abbassare troppo la guardia.

    E allora quale sarebbe la vostra intenzione?

    Cercando di sembrare più rilassata si sedette accanto al fuoco ma continuando a guardarlo fisso. Voleva davvero sapere di più su quell'affascinante creatura ma sperava che questo non l'avrebbe portata a morire dissanguata in quella vasta pianura...sarebbe stata una fine davvero non degna di lei.

    Potreste cominciare col dirmi il vostro nome.

    Decisamente non voleva diventare il pasto di nessuno ma non poteva far altro che assecondare il vampiro per il momento.
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Il suo modo di comportarsi cambiò nuovamente, stava cercando di rilassarsi, probabilmente aveva capito a che specie apparteneva, s'era davvero così avrebbe dovuto farle i suoi complimenti.
    Ascoltò le sue parole, la prima era un'esplicita e più che ovvia domanda, la seconda un'intimazione, e sinceramente non vedeva perché mai non avrebbe dovuto assecondarle entrambe Inizialmente era di godermi la vista del crepuscolo, la quale è stata messa in secondo piano dopo che le note del tuo violino si sono fatte strada nel silenzio della sera. Quindi per farla breve la mia ultima intenzione era di ascoltare la melodia scaturita dal tuo violino Una spiegazione a dir poco esaustiva, per quanto riguardava la sua intenzione in quel momento, beh... Scacciare la monotonia? Chi poteva mai saperlo?
    Si passai nuovamente le dita tra i capelli, da tempo non rivolgeva parola con qualcuno, era un po' fuori allenamento Il mio nome ha un prezzo bestiolina Un sorriso beffardo aveva piegato le sue labbra, non aveva snudato i canini, non ve n'era motivo, semplicemente la stava stuzzicando, non la conosceva, era unicamente una drow che passava da quelle parti e lui una creatura delle tenebre, pareva l'inizio di una pessima barzelletta.
    Attese semplicemente la sua risposta od azione che fosse, con una mano ancora posata sul capo coi capelli intrappolati tra le sue dita e quel beffardo sorriso che di malevolo aveva ben poco.
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE


    Inizialmente era di godermi la vista del crepuscolo, la quale è stata messa in secondo piano dopo che le note del tuo violino si sono fatte strada nel silenzio della sera. Quindi per farla breve la mia ultima intenzione era di ascoltare la melodia scaturita dal tuo violino, disse il vampiro.

    il vampiro voleva ascoltare la musica. Piuttosto surreale. Che si fosse sbagliata e fosse un umano qualunque? Neanche troppo furbo, in quel caso. No, un umano normale non avrebbe potuto resistere tanto facilmente alla sua ipnosi.

    Il mio nome ha un prezzo bestiolina, aggiunse poi lui con una mano tra i capelli, in una posa di leggera provocazione.

    Bestiolina...non prometteva bene. Chiaramente neanche il suo atteggiamento da dolce bambolina indifesa aveva funzionato. Le carte nelle sue mano diminuivano drasticamente. E quando un vampiro cominciava a parlare di prezzo, gran parte del suo fascino cominciava a sparire. Cosa poteva avere che interessasse a un vampiro, a parte ovviamente il suo sangue? Il timore riprese ad avere la meglio sulla curiosità.

    Mi avete già rubato un concerto gratuito e mi avete pure spaventata...direi che il vostro nome sarebbe il minimo della cortesia tra persone civili.

    Forse contraddirlo non era la mossa giusta ma cominciava ad averne abbastanza di quella tensione.

    E il mio nome non è Bestiolina , si fece scappare dalle labbra.

    Bestiolina...lei era una drow. Era l'erede di Edara Lithiel. Non era un animale insignificante...quella parola oltre ad essere una minaccia la offendeva anche profondamente, soprattutto se pronunciata da una bocca umana, per quanto di umano avesse ormai solo un lieve aspetto.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    Una reazione in parte scontata ed in parte inaspettata, per lo meno quella drow si stava dimostrando abbastanza interessante, certo l'aveva presa un po' sul personale la faccenda della "bestiolina" Mai sentito parlare di "nomignoli", vezzeggiativi od altro? Lasciò liberi i propri capelli di ricadere lisci lungo le sue spalle, le prime parole della ragazza non avevano avuto un vero e proprio peso, servivano unicamente per contrattare su un prezzo ancora sconosciuto, eppure fottutamente banale. Se non altro stava più o meno iniziando a farsi una vaga idea di chi si ritrovava davanti, ciò che provava era ancora una mezz'incognita, non avrebbe nemmeno dovuto importargli...
    Giusto, doveva dirle il suo prezzo Metti da parte le formalità, questo è il prezzo per il mio nominativo Una richiesta banale per un'informazione non poi così rilevante. Forse si sarebbe inalberata, forse no se non altro le sue reazioni lo stavano interessando, un motivo in più per non privarla della sua presenza.
    Si accovacciò sul posto liberando un rinnovato sospiro, attendendo paziente mentre distrattamente concentrava parte della sua attenzione sulla danza del fuoco. La sua luce non gli feriva gli occhi e forse il suo calore sarebbe riuscito anche a donargli un po' di tepore, però per il momento non gli pareva il caso d'avvicinarsi oltre.
    In fin dei conti, per la "bestiolina" lui non era altro che un intruso od un incontro indesiderato che senza volerlo stava giocando con le sue emozioni, era sempre stato bravo in quello...
    Più o meno
     
    Top
    .
  12.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE

    Metti da parte le formalità, questo è il prezzo per il mio nominativo , disse il vampiro e poi si stravaccò a terra accanto al fuoco.

    Questo tizio era strano. Non se lo era immaginato così un vampiro. Formalità....che richiesta bizzarra e stupida. Per il momento non sembrava volerle nuocere, solo prenderla ingiro. Certo il suo orgoglio non gradiva ma finché ciò gli avesse impedito di infilare le sue zanne nel suo collo poteva deriderla quanto voleva. Forse poteva testare un poco questa sua teoria. Forzare un po' la mano lo avrebbe magari convinto a svelare un po' delle sue reali intenzioni.
    Si rilassò ulteriormente e lo osservò attentamente. Da umano doveva aver avuto un aspetto piacente, per quanto un uomo potesse esserlo. La sua pelle tuttavia, poteva vederlo più chiaramente ora, era strana, sembrava come se avesse delle crepe. I lunghi capelli avrebbero fatto invidia a molti drow.

    Ti accontenti di poco, dentone. E cosa ci fa uno come te nel bel mezzo di una pianura solitaria?

    Stava giocando col fuoco. Era una cosa nuova, e non del tutto spiacevole. Ora doveva solo stare a vedere come il gigante avrebbe reagito.
     
    Top
    .
  13.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    Come avrebbe dovuto aspettarsi, si era rivolta a lui con un nominativo alquanto strano, eppure gli suonò così improvviso da fargli soffocare uno sbuffo divertito, se non altro aveva accantonato le formalità Garret Semplice senza troppi fronzoli, il cognome non era rilevante in momenti come quello, eppure fu un informazione seguita da una lieve alzata di spalle Un nome è qualcosa di poco conto, e non sono un tipo da formalità Per il resto, sì, s'accontentava di poco non vedeva per quale motivo sarebbe dovuto essere altrimenti.
    Giusto doveva darle una risposta Una passeggiata Come altro avrebbe dovuto definire ciò che stava facendo sino a qualche momento prima? Una lunga camminata senza una meta?
    Se non altro la drow ora appariva più rilassata -per quanto ci si potesse rilassare con un succhia sangue nelle vicinanze-. Già, non era più abituato a far conversazione, di sicuro limitarsi a rispondere a delle domande e punzecchiarla non rientrava nell'insieme di "conversazione", ciononostante fintanto che riusciva a mantenerla più o meno tranquilla e non sul piede di guerra andava più che bene.
    Però una cosa ancora non gli tornava Ed il qui presente "signor dentone" potrebbe conoscere il motivo della tua presenza qui? Suvvia, un vampiro che gironzolava da solo la sera era una cosa più che scontata, una drow con vaghi strumenti di difesa, molto meno.
    Non le aveva chiesto il nome per il fatto che se avesse voluto glielo avrebbe rivelato, altrimenti fuffa, non sarebbe mica morto per quello, ergo, morto di nuovo.
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'Araldo dei sogni

    Group
    ⚚ Viandanti
    Posts
    556
    Reputazione
    +19
    Location
    Francia

    Status
    Death
    LEANNE

    Finalmente ottenne una risposta.

    Garret , disse il vampiro con un’ alzata di spalle.

    Non sapeva perche si fosse impuntata sulla questione del nome. Forse era solo il desiderio di avere una conversazione civile anche in quella desolata distesa di nulla. Era sola da cosi tanto tempo che a volte aveva paura di non sapere più neppure come si faceva a parlare, del più e del meno.

    Un nome è qualcosa di poco conto, e non sono un tipo da formalità.

    Questo era evidente. E poi Le disse che faceva una passeggiata.

    Ed il qui presente « Signor Dentone » potrebbe conoscere il motivo della tua presenza qui?

    Se non altro aveva senso dell’umorismo. Non sin era offeso per la frecciata e questo era probabilmente un buon segno. A quanto era incappata in un vampiro solitario che amava le passeggiate al chiaro di luna e discutere Amabilmente con le sconosciute. Cosa c’era di strano in fondo? A ognuno il suo. Personalmente Leanne avrebbe trovato una simile vita piuttosto noiosa. Avesse avuto l’eternità a disposizione ne avrebbe fatto ben l’altro uso, ma come aveva detto, a ognuno il suo.

    Sei un tipo bizzarro. ,Gli disse sogghignando con lo sguardo verso le fiamme.

    L’eternità. Avrebbe potuto prendersi la sua vendetta, assaporarla a pieno e poi dimenticarla. Ricominciare una nuova vita. Costruire un nuovo impero che neppure sua madre avrebbe mai potuto sognare. Se avesse avuto tutto il tempo del mondo, ma non lo aveva. Già solo poter tornare a casa un giorno, in quel momento pareva un’impresa titanica. Soprattutto sola, al buio, sotto quel cielo opprimente. Là si sentiva davvero una bestiolina.

    Potrei dire che io non ho una vera ragione per cui essere qui. Volevo solo...un momento di pace, credo.

    Aveva solo voluto allontanarsi da tutto per un po’, sentirsi al sicuro.

    Comunque Dentone, questa bestiolina si chiama Leanne.
     
    Top
    .
  15.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    L'oscurità cala quando muore il silenzio

    Group
    ♙ Cittadinз
    Posts
    25,068
    Reputazione
    +67
    Location
    L'Abisso

    Status
    Death
    Garret

    La guardò con la coda dell'occhio poiché aveva concentrato la sua attenzione su quelle fiamme scoppiettanti, gli aveva detto ch'era un tipo bizzarro, semplicemente era fuori dall'ordinario, aveva provato più di qualche approccio da quand'era diventato quell'essere dai denti aguzzi, trovandovi a lungo andare sempre più tedio Tu dici? Una domanda ironica detta più per scherzo che per altro, poi l'informazione che aveva richiesto arrivò.
    Alquanto strana ma forse più che plausibile ed ovvia Vita complicata? L'aveva detto con trasporto non pretendendo per forza una risposta, a spingerlo a dirla era stata quella misera incertezza, sentendosi in parte colpevole per aver omesso certi dettagli riassumendo il tutto con quell'unica parola "passeggiata".
    Si grattò il retro del capo soprappensiero, riportando tutta la sua attenzione sulla ragazza quando donò nuovamente la sua voce alla sera, presentandosi, permettendo così al vampiro di poter dar un nome a quella graziosa drow, strappandogli un mesto e breve sorriso per il fattore "bestiolina" Una bestiolina con un nome singolare Poteva prenderlo come il complimento velato qual era o meno.
    Sì, era alquanto arrugginito, in casi del genere avrebbe dovuto come minimo esordire con un bacia mano o roba similare, certo come se una bestiolina semi indifesa come lei se lo fosse lasciato fare.
     
    Top
    .
178 replies since 8/3/2020, 18:08   2045 views
  Share  
.