1. conoscere il sotterraneo o il drowish;


2. comprare alla frontiera un item magico che gli consenta di tradurre il sotterraneo in nordico in entrata e in uscita, per capire e farsi capire, ovviamente al classico prezzo da parcheggiatore abusivo;


3. portarsi dietro un interprete;


4. fare l'intrepido turista che si porta dietro il mini-vocabolario e a costo di eventuali figuracce riesce a buttare fuori frasi rozze e sgrammaticate, aiutandosi a gesti e inventiva.

Nelle buie grotte dell'antica Khazad-dûm, là nel ricco cuore delle Montagne Nebbiose, oltrepassato l'ingresso roccioso ben celato da avidi nani e protetto da motti elfici e vetusti mostri abissali, dei coraggiosi avventurieri si fanno strada lungo una perigliosa missione per conto di Eru.
Il principe degli Elfi Silvani, un nano della stirpe dei Lungobarbi, un longevo sovrano in vesti da ramingo, un giovane milite figlio di un autocrate e quattro mezzuomini di buon cuore, ciascuno piccolo quanto inaspettatamente importante, si lasciano guidare da un anziano stregone, forse un pazzo.
È in questi tetri corridoi che il folle vecchio li porta con speranza, sotto lo sguardo vigile e paranoico di una povera bestia furtiva che fu un tempo un uomo. Ma dove vanno? A destra, a sinistra, dritti? Lo stregone non visita queste sale da settant'anni almeno, cosí è costretto ad un certo punto a fermarsi e, sospirando, ammettere:

« Non ho memoria di questo posto... »

Salve a tutti! No, l'anziano signore non è Gandalf, sono io, accortomi di avere il doppio dell'età di quando iniziai a giocare di ruolo. E il resto del party non è la Compagnia dell'Anello, bensí indica i diversi personaggi che ho avuto nel tempo; compreso Gollum, che è forse quello piú sano di mente. Le miniere di Moria? No no, le polverose sale sono quelle dei forum, su cui ho ora avuto voglia di ricominciare a giocare dopo non so quanto. E a questo punto allora potremmo anche tirare in ballo i «vetusti mostri abissali» che si trovano all'entrata, cioè i sensi di colpa che mi fissano intensamente la nuca mentre trascuro lo studio universitario per stare qui a giocare con gli unicorni.
Comunque, dicevo. Piacere di approdare qui da voi, mi chiamo Mauro (ma a scrivere è la sua personalità malvagia, Wauro), ho quasi 26 anni, vivo in provincia di Roma e non vedo l'ora di tornare a scrivere delle tragicomiche gesta del mio ennesimo improbabile personaggio, dopo credo 13 anni aver iniziato a ruolare ma circa 8 che non tornavo su un forum.
Ci vediamo nel mondo di gioco, a presto!