Votes taken by Maððie

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    Per qualsiasi cosa, chiedi senza trattenerti. ^^
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    012011002
    01/01/2022 9 mO 12 mA 2 mR di saldo iniziale
    01/05/2022 + 16 mA 1 mR di stipendio
    31/07/2023 + 1 mO 18 mA 3 mR di stipendio
    02/07/2023 - 11 mA per il candelabro che usa come catalizzatore

    © Codice creato da Maððie ♛ Sfondo di Olya Adamovich da Pixabay

    Edited by Maððie - 31/7/2023, 19:22
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    Graz
    eXCL0cE
    Poco più che un agglomerato di capanne, Graz sorge ai piedi del Monte Bianco, il più alto dei Monti della Luna Crescente,al centro della gobba che le dà il nome. Ha la duplice funzione di proteggere il Castello da qualunque tentativo di raggiungerlo dal lato più esposto e di fornire alle Sorelle una fonte di sangue costante, che le sollevi dalla necessità di cacciare come i loro simili.
    Il villaggio sorge intorno a una piazza ampia ma fangosa, che di solito ospita il mercato, su cui affacciano la casa del balivo (che dà le spalle al Castello), la Taverna del Grifone (che fa angolo) e una manciata di casupole che chissà come non sono (ancora) venute giù al primo alito di tramontana. Dal lato che guarda a valle, è stata costruita una torretta che in teoria dovrebbe ospitare una vedetta, ma il compito è assegnato a titolo gratuito al posto di una notte al gabbio (o sbolognato a qualche disgraziato nullafacente nei giorni di visita delle Regine, giusto per tenere una certa facciata) ed è più comune trovarla vuota, o abusivamente occupata da uccelli.
    Gli abitanti sono gente coriacea, migrata perlopiù da nord (per sfuggire alle intemperie e alle razzie degli Uomini Cornuti) e non sembra particolarmente preoccupata della possibilità di saltare prima o poi in aria a causa della Torre di Jan Feist, un po’ troppo vicina. Ciclicamente, rispunta fuori la discussione sull'accettare di farsi allevare come maiali dalle Sorelle e ogni tanto la cosa sfocia in rivolte di varia intensità, almeno finché le Sorelle non tirano a sorte su chi di loro debba risolvere la questione.
    Si dice che nella casa del balivo sia custodito il Contratto originale che i coloni originari firmarono con Lenore, ma nessuno lo ha mai visto.

    Storia ~

    Lenore si è dedicata a lungo alla fondazione di questo villaggio. Si è spinta fino alle coste auroree per raccogliere coloni e li ha convinti a radunarsi ai piedi del Castello, dove avrebbero ricevuto la protezione delle Sorelle. Nessun lupo, demone o razziatore avrebbe potuto attaccare il villaggio e sopravvivere per raccontarlo; in cambio, gli abitanti avrebbero dovuto firmare tutti un contratto che riconosceva le Sorelle (due al tempo) come regine e concordava le tasse da pagare, una parte in denaro e una parte in sangue.
    Correva l’anno 1013 d.G. quando le prime capanne videro la luce e gli abitanti firmarono l’accordo con Lenore. Il Contratto stabiliva che avrebbero potuto scegliere come governarsi e gestire i propri affari, finché pagavano le tasse con regolarità.
    Era inevitabile che, prima o poi, arrivassero i problemi. Il 1057 d.G. fu l’anno della prima rivolta. Lenore scese al villaggio per capire quale fosse il problema e la sedò con un misto di diplomazia e Magnetismo, ma quando le proteste esplosero di nuovo, appena un mese dopo, Vanessa le impedì di uscire di nuovo dal Castello e mandò i suoi soldati a lavare la rivolta nel sangue. Quando Lenore incontrò il balivo, lui e i suoi erano molto più propensi ad ascoltare.
    Nonostante l’esito più che prevedibile, le rivolte continuano a verificarsi a distanza di qualche decennio e le Sorelle tirano la pagliuzza per chi deve occuparsene.

    YTp6f8t
    ~ Personalità di spicco

    ♛ Le Quattro Corone Vanessa, Lenore, Kveta e [Striga], regine di Graz e della regione circostante, che abbraccia i monti e scende fino a valle.
    ♜ Il balivo, che in qualche modo mantiene i rapporti (preferibilmente buoni) tra il Castello e il villaggio.

    Livello ~

    Attualmente, Graz è un villaggio, il che significa che non ha mura, né botteghe o negozi, caserme o templi. Può ospitare fino a dieci personaggi giocanti, avere un mercato e una taverna.
    I personaggi giocanti che la abitano sono al momento Altea Leuco, Ziva Kyselý, Hollow e Ailea Starkwalker.

    ~ Post scriptum

    Per creare personaggi rilevanti per la città, fare richiesta in questo topic.



    Edited by Maððie - 28/7/2023, 10:14
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    wjOEutV
    Adalia Synthe
    scheda ❖ drow ❖ 471 ❖ bi ❖ #001Outfit
    Vis Revar giocherellò con il rasoio. «Quello mi chiederebbe una scatola più grande di quella che ho voglia di cercare per te. Spero tu non pretenda anche le spalle, scarafaggio. O le scapole.»
    Itreya sgranò gli occhi, che quasi minacciarono di rotolare fuori dalle orbite.
    Adalia nascose un sorriso dietro il ventaglio. Se lo avessero davvero squartato e rimandato a casa in una scatola, lei di certo non avrebbe obiettato.
    «Quindi, non sei qui per trattare, non sei qui in missione, non hai alleati...» Vis Revar lanciò il rasoio allo scheletro. «Chi sentirebbe la tua mancanza?» Lo stava minacciando di nuovo.
    E la paura negli occhi di Itreya era la cosa migliore di quella giornata. «La kyne mia madre!» sbottò, come se quella viscida femmina avesse mai avuto a cuore altri che se stessa. «E mia moglie! Lei ne avrebe molto a male.»
    Oh, quindi era di questo che si trattava. Viscido, naturalmente, ma nel perfetto stile di sua madre.
    «Tranciagli un dito.»
    Itreya si dimenò sulla sedia, come se potesse sottrarsi a quella nuova mutilazione solo provandoci.
    «Allora, visto che ci tieni... quale pezzo vuoi perdere per primo? Al di là del dito, quello è solo perché la tua esistenza mi infastidisce e sentirti strillare allevia di poco il disgusto che ogni tuo respiro mi suscita.»
    «Nessuno! Come congiunto della regina, dovrei…»
    Adalia lo colpì con una sferzata di vento generata dal suo ventaglio. «Ignoratelo, capitano. È evidente che non sa quando tacere.» Scoccò un’occhiata di disprezzo a suo fratello e fece cenno al capitano di seguirla fuori dalla porta. Uscì per prima e, percorse il corridoio, superando almeno tre porte prima di aprirne una. Gli fece cenno di entrare.
    Era un banale magazzino, con anfore e vasi di varia grandezza sugli scaffali.
    Adalia chiuse la porta e, con una sferzata del ventaglio la sigillò. Un altro paio di colpi e una patina lattescente si appicciò alle pareti prima di sparire. Nessuno avrebbe potuto sentire, a meno di sfondare la porta. «Credo di aver capito perché è qui.» Si appoggiò a uno scaffale con le spalle. «Morire, capitano. Nostra madre lo ha mandato a morire, per avere un incidente da usare per muverci guerra. Se non può trattare alle sue condizioni, cercherà di invaderci.» Ma, se il suo altro piano fosse andato come doveva, ben presto avrebbe avuto tutt’altre rogne da gestire. «Probabilmente lo pianificava da quando ha ordito il matrimonio di Itreya, ma non abbiamo prove e, anche fosse, non servirebbero.» Si rimise dritta. «I vostri pensieri in merito, capitano?»
    0 mO 0 mA 0 mR ❖ CoronaVentaglioIncantesimi

    © Code by Maððie only for Linelor ~ Fantasy GDR


    Edited by Maððie - 30/7/2022, 10:46
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    Benvenutə, Zuki !
    Hai già consultato la nostra guida? Leggi i regolamenti e non dimenticare di riscuotere il denaro per il tuo personaggio. Nel frattempo, puoi iscriverti anche al nostro server Discord: La Voce di Linelor!
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    Ps.: Sono certa che ti troverai benissimo tra di noi, vedrai! Facciamo casino, ma siamo innocui. <3
    E qualcunə con l'avatar di Lexa non può che starmi simpaticə. :3
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    La battuta non era tanto legata a LOL, quanto in generale.
    Cooooomunque, sono curiosa di vedere questo piggì. Don't worry se qualcosa non ti torna subito: noi dello staff siamo qui appunto per aiutarvi a inserire la meglio il personaggio nell'ambientazione e farlo entrare in partita. <3
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    Benvenuto!
    Sceptius mi ha fregato il primo sangue post, ma gli onori di casa sono comunque miei! MHUHAHAHAHA
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    Va bene, domani butto giù qualcosa.
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    Fatto!
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    Tranquilla, bestiola. Mettici tutto il tempo che ti serve. 💚
    Per la personalità, penso che una vampira che è lì lì per compiere il millennio potrebbe benissimo avere un'alta (altissima!) considerazione di sé e avere una certa arroganza, tanto quanto un approccio alla vita che è sostanzialmente "I'm too old for this shit". Potenzialmente, puoi renderla come vuoi. Quanto all'interesse per Altea... well, è una ninfa, il che significa che è comunque un pasticcino con le gambe 😂 e, plus, è longeva, quindi può tenersela per un bel po'. Teoricamente, almeno. :P
    Se proprio non vuoi farla così vecchia, puoi andare su una fascia più bassa, tipo due o trecento anni, che comunque non sono pochi. Puoi pure rollare l'età con i dadi, volendo. 😂 Vai dove ti porta il cuore (?).
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    Benvenuto, Rogrimm!
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    wjOEutV
    Adalia Synthe
    scheda ❖ drow ❖ 471 ❖ bi ❖ #001Outfit
    «Eppure era qualcosa con i pugnali...» borbottò Vis Revar. «A proposito di un pezzo alla volta...» Lanciò lo scalpello a Dùsh e si avvicinò al prigioniero. Lo colpì alla mandibola con un pugno che fece battere i denti persino allo scheletro.
    Ah, no. Stava… ridendo? Qualcosa del genere.
    «Direi, capitano, che se questa fosse stata l'arena dello Sqateiqòl sareste il nuovo campione.»
    «Non credo, monsieur Dùsh. Non sta andando a fuoco niente.»
    Adalia inarcò un sopracciglio. Non era sicura di voler indagare in merito. Ma, soprattutto, Itreya sarebbe riuscito a parlare, dopo quel gancio?
    «So che è sbagliato cominciare un'amichevole scambio di domande e risposte con una carezza al capo... Ma quando si parla ai reali si usa il voi
    Adalia ghignò. Forse non avrebbe dovuto incoraggiare quei comportamenti del suo primo capitano, ma c’era da dire che non riusciva a trovare neanche il più piccolo cenno di pietà per il suo consanguineo che lo scheletro stava facendo rinvenire.
    «Le buone maniere non sono di casa dalle parti da cui viene questo sgorbio» commentò Pierre, sbuffando dalla sua pipa. «Senza offesa a voi, Vostra Maestà.»
    «Non colta» gli assicurò. Del resto, si sarebbe potuto dire che avesse lasciato Kanma anche per quello. Alla kyne sua madre, prima tra le pari, sarebbero caduti i capelli a sentir definire così l’oligarchia, ma a ben pensarci forse era proprio questa la cosa più apprezzabile. Non che avesse intenzione di comunicarlo (o anche solo lasciarlo intuire) al nano. Il solo fatto che gli avesse rivolto quelle due parole era già più di quanto meritasse.
    Su richiesta del corsaro, comunque, l’attendente svegliò Itreya dal suo svenimento, discutendo di olio bollente e calce viva. Il primo capitano lo prese per la mandibola e lo scosse avanti e indietro. Sconvolto, Itreya sputò due denti.
    «Un premolare e un molare, comunque? Se non altro, possiamo dire che hai dei buoni denti. Pardon, che avevi
    Così, però, rischiava di rompere il giocattolo prima che avesse servitor al suo scopo. O forse no. Da come si muoveva, sembrava sapere quello che faceva. Del resto, fino a non molto tempo prima, il capitano L’Estant era pur sempre un pirata senza licenza; qualche trucco doveva pur averlo imparato, per ottenere quello che voleva.
    Tra un discorso e l’altro sulla necessità di procurarsi un medico (necessità che, personalmente, non vedeva, a dire il vero; una volta che avesse cantato, aveva intenzione di regalare Itreya a kyne Torep perché ne facesse quel che più le aggradava, dopotutto, e non era detto che le servisse sano), Vis Revar si avvicinò al prigioniero con un rasoio. Ne appoggiò il filo sotto l’occhio di Itreya. «Ora, tornando a noi... Quanto è alta la tua soglia del dolore? Perché, vedi, vorrei proprio sapere con chi ha parlato tua madre prima di spedirti qui. Prova a ricordare. Nessuno ti forza, comunque. Se non lo farai, sai, potresti scoprire com'è la sensazione di una lama fredda che si porta via la pelle attorno all'occhio. E poi magari l'occhio stesso. Sai che puoi restare cosciente mentre penzola?» oteò di nuovo la lama, ridacchiando tra sè e sé. «Anche per ore. Come quando si viene impalati. Se si è bravi, e ti assicuro che lo sono, si può mantenere la vittima cosciente per giorni Sorridendo come un gatto, Vis girò intorno alla sedia. «Allora, con chi ha parlato? Nomi, facce, identità. Non darmi la versione che ha deciso da sola, spedendo solo te. Sei venuto senza una scorta, camuffato... c'è altro sotto. O qualcuno.»
    Parlava ancora troppo, il suo primo capitano, ma aveva ragione. C’era qualcosa sotto. Qualcosa di importante. Solo un imbecille avrebbe creduto che sua madre voleva riprendere le trattative commerciali. Senza Itreya a svenderle Vandyra, avrebbe rischiato di dover trattare per davvero. Specie se intendeva trattare con lei. E, sicuro come l’oro, non avrebbe mai permesso a Itreya di condurre le trattative. Sua madre non era il tipo di drow che delegava, non quel genere di questioni. Non avrebbe mai messo la sua reputazione di prima tra le pari davanti al Senato nelle mani di quel fallito sputa-denti.
    Fallito che, però, non sembrava aver fretta di parlare, anche se guardava Vis Revar come fosse un’Idra Maggiore appena uscita dall’uovo. Il suo sguardo saettò da lui a lei e ritorno un paio di volte, mentre i pensieri vorticavano dietro i suoi occhi. «Adalia, non potresti richiamare il tuo cane? Così potremmo parlarne civilmente, da consanguinei, davanti a del vino.»
    Adalia lo fissò e valutò seriamente se ridergli in faccia. Ma sarebbe stato volgare. Ridere a comando, poi, era di base uno spreco della sua intelligenza. Perciò strinse le labbra fino a una linea sottile. «Credevamo di essere state chiare, prigioniero. Non sei un nostro consanguineo più di quanto non lo sia la polvere sotto i tuoi stivali. Che ne sarebbe comunque più degna. Ora rispondi al capitano, prima che perda la pazienza. Potrebbe farti saltare un altro paio di denti, anche se non ci dispiacerebbe strappartene un paio di nostro pugno.»
    Itreya schiuse le labbra e sgranò gli occhi. Questa sua insistenza a rifiutare che il vincolo di sangue tra loro aveva perso ogni valore non lo avrebbe portato lontano; anzi, cominciava a essere irritante. Se rimpiangeva il valore che aveva ai suoi occhi quando lo aveva portato con sé nella spedizione per fondare Vandyra, era davvero troppo tardi. Avrebbe dovuto fare quei calcoli molto, molto prima. «Conosci nostra madre, Adalia. Ovviamente ha ascoltato tutte le senatrici, ma l’ultima parola sulla questione è stata la sua. Tuttavia, rifiuta che la eleggano regina. Le corone, dice, tendono ad attirare i pugnali. È fatta così, vecchio stile. Perciò ce ne siamo andati, no?»
    Oh, voleva fare il nostalgico, adesso? Pensava di poterle fare due moine e tornare nelle sue grazie, anche dopo che aveva permesso al suo primo capitano di spezzargli una gamba e fargli saltare un dito e due denti. Forse il dolore lo aveva fatto uscire di senno, dopotutto.
    «Ma, se vuoi la lista complete… mi serviranno carta e penna, perché è lunga. Immagino di dover includere le sue consigliere, clienti e favorite. Io non sarei nel novero, comunque, ma questo già lo sai. Ha detto “vai” e io sono partito.»
    Sapendo di andare incontro a morte certa, nel caso in cui fosse stato preso? «Non girarci intorno, prigioniero.»
    «Nostra madre voleva informazioni, nient’altro.»
    Dunque niente trattative. Voleva sapere se era già pronta a respingerla, nel caso avesse mandato l’esercito del Senato? Ma forse sbagliava a non considerare un elemento fondamentale. «E tu, prigioniero, cos’è che volevi?»
    Itreya la fissò con occhi grandi come piatti da portata. «Tornare a casa, sorella. E tenermi la testa attaccata al collo.»
    «Allora hai puntato sulla sajuta sbagliata, prigioniero.»
    0 mO 0 mA 0 mR ❖ CoronaVentaglioIncantesimi

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    Edited by Maððie - 20/4/2021, 14:11
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    Allora, la vampira è gnocca e le me approva. u.u
    Also, stavo pensando di fare la driade perché le diadi sono molto legate alla terra, composte e solide. Cioè, sono letteralmente alberi, quindi per vincere il suo cuoricino di legno ci vorrà del bello e del buono. Opterei per una ninfa di betulla, ma mi piacerebbe riuscire a usare questa immagine per quando è fusa con l'albero, mentre vorrei cercare una prestavolto più umana per quando se ne va in giro, qualcosa tipo Adelaide KAne o Alyssa Milano. In realtà, sto pensando principalmente a qualcuno di pallido (avendo la betulla un tronco molto chiaro), quindi potrei cercare anche una modella albina.
    This & il secondo e il quarto di this mi ispirano tanto tanto.
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    Stavo iniziando a guardare qualche pv per la ninfa.
    Devo ammettere che sarei orientata per una driade (più innocentina: click!, click!; ma non mi dispiacerebbe farla più sensuale: click!, click!, click! o anche un po' sborona: click!) o al massimo per una naiade (click!, click!), ma dipende tutto da cosa hai in mente tu. Anche perché se mi ci metto posso cappottare l'internet finché non trovo la pv perfetta. LOL
    Non sarebbe nemmeno male darle un aspetto più umano (magari POC), se trovassi una modella con un photoshoot adatto. Sarebbe molto, molto figo.
    Non lo so, il problema con i personaggi nuovi è che parto per la tangentissima.
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    Se per questo fine settimana non si candida nessuno, comincio a cercare immagini. u.u
85 replies since 27/4/2008
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